Resultado de búsqueda
26 de ene. de 1998 · Actress. Original name Anastasia Von Gerzfeld;she appeared in many films: The wedding march, But it's nothing serious, Mister Max, The make believe pirates, Heartbeat, Captain Fracasse, and A comedy among fools. GRAZIE A MARIA MADDALENA PER SPONSORIZZARE IL MEMORIAL DI ASSIA NORIS!
Assia Noris (pseudonimo di Anastasia von Hertzfeld, in russo Анастасия Николаевна Герцфельд?, traslitterato Anastasija Nikolaevna Gercfel'd; San Pietroburgo, 26 febbraio 1912 – Sanremo, 27 gennaio 1998) è stata un'attrice russa naturalizzata italiana.
Assia Noris è la protagonista [di Una romantica avventura]. Sia nei freschi falpalà e nei riccioli della giovinetta, come sotto il perfetto trucco dell'invecchiamento, ella è davvero eccezionalmente brava ed espressiva; mai un momento la sua recitazione casca, mai una sua battuta, un suo gesto, non porta alla commozione. ( Filippo Sacchi)
Nòris, Assia - Enciclopedia - Treccani. Attrice cinematografica (Pietroburgo 1912 - Sanremo 1998); esordì nel 1932 con La signorina dell'autobus e fino alla seconda guerra mondiale fu una delle attrici più note, interpretando numerosi film, tra i quali: Giallo (1933); Il signor Max (1937); Batticuore (1938); Grandi magazzini (1939); Una ...
27 de ene. de 1998 · Noris fugge dalla Russia dopo la rivoluzione e si stabilisce in Francia. Si trasferisce in Italia, a Roma, nel 1929 dopo aver sposato Gastone Assia. Si avvicina al mondo dello spettacolo nel 1932 in cui esordisce sul grande schermo con "Tre uomini in frac", di Mario Bonnard. Poco alla volta conquista il pubblico grazie alla sua bellezza.
Assia Noris (pseudonimo di Anastasia von Hertzfeld, San Pietroburgo, 26 febbraio 1912 – Sanremo, 27 gennaio 1998) fu un'attrice italiana d'origine russa. Il suo debutto cinematografico avvenne nel 1932 in Trois hommes en habit di Mario Bonnard ...
19 de feb. de 2012 · Lì Assia Noris aveva conosciuto – pare – un conte italiano e lo aveva seguito giovanissima a Roma, trovando un posto al sole nel risorto cinema italiano. A cento anni dalla sua nascita vale la pena ricordare questa “diva” e i tanti film famosi girati a Cinecittà, all’epoca in cui il Fascismo osava la competizione con Hollywood.
