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  1. Hace 3 días · Oggi potremmo riassumerli nelle parole di Gaspare Spatuzza: «Quei morti non ci appartengono». Cioè non appartengono a cosa nostra. O almeno non solo. Certamente apparterranno alla nostra coscienza se, dopo oltre trent’anni, faremo finta di nulla, gireremo ancora una volta le spalle alla richiesta di verità.

  2. Hace 3 días · Uno dei pentiti di mafia più importanti ed attendibili, Gaspare Spatuzza, dirà con precisione che furono caricati al massimo 145 kg di esplosivo. Ad esplodere furono 250 kg. Oltre 100 in più. L’esplosivo utilizzato dai mafiosi con dell’altro, quello di provenienza militare.

  3. Hace 3 días · Oggi potremmo riassumerli nelle parole di Gaspare Spatuzza: «Quei morti non ci appartengono». Cioè non appartengono a cosa nostra. O almeno non solo. Certamente apparterranno alla nostra coscienza se, dopo oltre trent’anni, faremo finta di nulla, gireremo ancora una volta le spalle alla richiesta di verità. * Presidente di Articolo 21

  4. Hace 3 días · Il 6 giugno 1998 boss mafiosi del calibro di Bernardo Provenzano, Matteo Messina Denaro, Leoluca Bagarella, Giuseppe Barranca, Francesco Giuliano, Filippo Graviano, Cosimo Lo Nigro, Antonino Mangano, Gaspare Spatuzza, Salvatore Benigno, Gioacchino Calabrò, Cristofaro Cannella, Luigi Giacalone e Giorgio Pizzo sono stati condannati all'ergastolo per le stragi di Firenze, Roma e Milano.

  5. Hace 3 días · Il 5 ottobre 2011 boss mafioso Francesco Tagliavia viene condannato all'ergastolo per tutte le stragi del '93 di Roma, Firenze e Milano. La sentenza è la prima che riconosce la piena attendibilità del pentito Gaspare Spatuzza, l'ex reggente del mandamento di Brancaccio.

  6. Hace 3 días · DOCUMENTAZIONE E’ un massacro. Via D’Amelio 19/21 0re 16.58 del 19 luglio 1992, una Fiat 126 targata PA 878659 rubata alcuni giorni prima da Gaspare Spatuzza, imbottita con 90 chilogrammi di Semtex-Hdie e parcheggiata a pochi metri dall’ingresso dell’abitazione della mamma del dottor Paolo Borsellino esplode causando la morte del magistrato e dei suoi cinque agenti di scorta.

  7. Hace 2 días · DI PAOLO BORROMETI Dalla redazione di ARTICOLO VENTUNO – Caterina, la più piccola vittima di mafia a soli 50 giorni con la sorella Nadia (9 anni). E con loro il padre, Fabrizio, la madre Angela. L’intera famiglia Nencioni si trovava a casa la notte del 27 maggio. E fu distrutta, spazzata dalla violenza mafiosa, […]